14 Dicembre 2020

Cari colleghi

Vi riporto, di seguito, la lettera che il Dott. Scarabello mi ha fatto pervenire, con preghiera di estendere i suoi saluti a tutti Voi:

” Caro Avvocato Massa, 
Fra pochi giorni prenderò servizio a Roma, a seguito di un trasferimento atteso da tempo. Mi fa dunque piacere porgere un saluto a lei personalmente, che vorrà per cortesia anche estendere, quale Presidente del Consiglio dell’Ordine, agli Avvocati di Cuneo.
I tempi poco felici purtroppo mi impediscono di organizzare un saluto “dal vivo”, con tutti voi. Sarebbe stata forse un’occasione per superare, per qualche minuto, quelle barriere formali che hanno limitato – in parte – la possibilità di “personalizzare” i rapporti pressochè quotidiani che ci hanno visti protagonisti nel corso degli ultimi anni. 
Un saluto, quello che voglio portarvi, davvero sentito.  Perchè, a parer mio, gli interlocutori necessari, ed i più importanti, per il giudice, siete proprio voi Avvocati.  Non me ne vogliano, per il penale, i Pubblici Ministeri: parte necessaria pure quella, con il delicatissimo compito di rappresentare la pretesa punitiva dello Stato.  Ma che pur sempre si muove nella (oggettivamente) più comoda veste di chi non ha un “individuo” cui spiegare (indipendentemente da quello che è successo “prima”) il dramma di essere sottoposto ad una indagine e ad un processo, l’incertezza dell’esito, le conseguenze comunque pregiudizievoli per il sol fatto di subire il processo.   
In quest’ultima veste, invece, ci siete voi. 
Nel civile, poi, siete coloro i quali debbono cercare di veicolare le spesso fisiologicamente intricatissime vicende rappresentate dai vostri clienti negli schemi normativi che meglio potrebbero attagliarsi ad esse, consapevoli dell’incertezza – ormai cronica – che affligge l’interpretazione giurisprudenziale di norme incoerenti e scoordinate.  
In questi anni di vita giudiziaria cuneese, sia al civile che al penale, ho visto ed apprezzato la serietà con cui avete difeso i vostri patrocinati. L’impegno, le delusioni o la gioia per gli esiti dei processi. L’atteggiamento sempre corretto, cordiale e al tempo stesso professionale, che ha reso più lieve (e talvolta davvero piacevole) il ruolo “ingrato” di chi, crescendo nella consapevolezza che il dubbio sia l’unica guida che un giudice debba  seguire, si è trovato a dover offrire una soluzione a vicende suscettibili di molteplici prospettive. 
Vi saluto, dunque, e vi ringrazio. Perchè con voi ho vissuto questi miei anni cuneesi davvero in ottima compagnia. 
Arrivederci  Massimo Scarabello “

Cordiali saluti.

 

IL PRESIDENTE

Avv. Claudio MASSA

Modificato: 8 Aprile 2021